Allora dalla data di assunzione hai sei mesi di tempo per decidere il da farsi.
Le scelte che puoi fare sono:
1- lasciare il TFR in azienda per poterlo avere al termine del rapporto di lavoro (tieni presente che nel caso la tua azienda occupi più di 50 dipendenti il tuo TFR verrà versato in un fondo gestito dall'INPS).
In azienda il TFR viene rivalutato circa il 3% annuo.
2- versare il tuo TFR al fondo applicato dal contratto collettivo di categoria che nel tuo caso è il FONTE. Quando finirà il tuo rapporto di lavoro anzichè averlo subito ti verrà pagato sotto forma di pensione, insieme alla pensione dell'INPS. Anche in questo caso la rivalutazione è intorno al 3%
3- versare il tuo TFR ad un fondo da te scelto, che può essere una banca o un assicurazione. Per questo dovresti informarti presso la tua banca o la tua assicurazione sui tassi di rivalutazione. Diciamo che solitamente questa è la scelta che viene presa maggiormante in considerazione.
Comunque dall'assunzione hai 6 mesi per informarti meglio e decidere.
Considera che quando andrai in pensione l'inps non ti darà una pensione che si aggira intorno al 40-50% dell'ultimo stipendio per cui è importante costruirsi privatamente una pensione che ci possa garantire una vita normale.