Questo è un ottimo spunto per iniziare il tema:
"Le agenzie per il lavoro o interinali sono dei schifosi parassiti che lucrano sulla precarietà , con loro il lavoro vero non lo troverai mai. Il massimo che ti possono offrire è un lavoro tappabuchi da 1 o 2 mesi presso un'azienda che decidono loro, finito tale periodo ti danno un calcio nel di dietro e ritorni ad essere disoccupato come prima, e intanto queste agenzie si sono intascate i soldi dall'azienda e sono pronte a lucrare con il prossimo candidato. Le agenzie raccontano un mucchio di balle, dicono "scopo assunzione", quando in realtà sanno benissimo che non è vero, perchè se un'azienda si è rivolta ad un'agenzia interinale è proprio perchè non ha alcuna voglia o intenzione di assumere, cerca solo persone tappabuchi e basta o escamotage per non pagare le tasse riciclando continuamente le persone.
Non bisogna mai rivolgersi a queste agenzie, altrimenti si finisce precari per tutta la vita a patire la fame, rimanendo intrappolati in questa schifosa melma creata dalle agenzie per il "lavoro", per cui oggi guadagni, il prossimo mese tu stai a casa e non mangi!
Inoltre queste agenzie NON rappresentano affatto un incontro fra offerta e domanda, in quanto loro si rifiutano categoricamente di dirti i nomi delle aziende, quindi tu non hai la possibilità di scegliere con chi andare a lavorare, nè hai la possibilità di verificare che l'annuncio sia veritiero: dal momento che io mi sono iscritto all'agenzia e ti ho dato tutti i miei dati, ho il diritto di sapere con chi andrò a lavorare!!! Non potete decidere voi del mio futuro!
Quindi state alla larga da Adecco, Randstad, Articolo1, Metis, Metes, Umana, Elan, Etjca, InJob, ManPower, MAW, Hays, Workopp, GiGroup, Obiettivo Lavoro, Lavoropiù, Start People, Trenkwalder, ALI, Quanta, Cubo, Kelly Services, Page Personnel, Michael Page, Ifoa Management, Humangest e chi più ne ha più ne metta.
Bisogna ignorare tutti i loro annunci che mettono in giro, solo così si potrà arrestare questo sfruttamento!
Le aziende serie che hanno realmente intenzione di ASSUMERE personale, pubblicano per conto proprio un annuncio su giornali o bacheche internet di annunci di lavoro, indicando chiaramente il nome dell'azienda presso la quale si andrà a lavorare, e NON si nascondono dietro un annuncio “anonimo” intermediato da una inutile agenzia!
Le agenzie interinali,che suppongo siano nate col nobile intento di aiutare le imprese nella gestione dei propri impiegati e per combattere il lavoro nero, si sono di fatto trasformate in un mezzo per legalizzare le raccomandazioni e per sfruttare i lavoratori sotto altre forme.
Queste agenzie infatti forniscono lavoro temporaneo, dove per temporaneo si intende anche un mese o addirittura una settimana (ridicolo): chi accetta diventa un precario, perchè finito il lavoro si ritrova punto e a capo, con un'esperienza in più che difficilmente si rivela utile, visto che le poche aziende con intenzioni assuntive valutano solo esperienze lavorative di un anno e più. Molto improbabili i rinnovi, poichè lo scopo delle aziende che si rivolgono alle interinali è quello di avere sempre manodopera senza doverla assumere, con relativi costi.
Per esistere le interinali hanno bisogno di iscrizioni (sono sovvenzionate dallo Stato), quindi spesso e volentieri creano annunci fasulli per invogliare la gente ad iscriversi o organizzano corsi di formazione gratuiti con attestato finale, che non servono a un ******!
In queste agenzie lavorano dei recruiter, ragazzi che presumibilmente hanno una laurea in materie umanistiche, se non anche un master in risorse umane. Purtroppo, la maggior parte di loro dimostra menefreghismo e incompetenza: alcuni per esempio sono scarsamente informati sul tipo di lavoro che propongono e sembra che tu ne sappia più di loro, altri convocano gente che non ha i requisiti, al solo scopo di fare numero...per non parlare dei favoritismi. I primi a sapere delle offerte migliori sono i loro parenti, amici e conoscenti, mentre per le peggiori vengono chiamati quelli senza esperienza, ma sono solo il 5% degli iscritti, perchè c'è chi non viene mai chiamato, neppure una volta.
Le interinali usano la legge sulla privacy per negarti la conoscenza di informazioni che sono un tuo diritto, ad esempio sapere qual'è l'azienda che sta cercando impiegati.
Secondo me, se tutti quanti avessimo la forza di boicottarle, non iscrivendoci più e rifiutando certe offerte assurde, allora sarebbero costrette a chiudere o, quanto meno, a darsi una ridimensionata."