Domanda:
non trovo lavoro, mi sento inutile...come fare?
Dadina
2011-01-24 00:34:40 UTC
sono laureata da un mese e non trovo lavoro da nessuna parte. Passo le giornate ad inviare curricula e a cercare offerte di lavoro su internet e sui giornali...poi leggo libri, guardo film sul pc, faccio ginnastica...e le giornate passano una dopo l'altra. In casa do una grossa mano, faccio i letti, lavo i piatti e qualche volta cucino, però mi sento in colpa lo stesso, sento che potrei fare di più per cercare un impiego, sento che potrei dare un contributo maggiore, non trovo uno scopo per alzarmi la mattina, perchè mi alzo e non faccio nulla. Insomma, fino ad un mese fa la mia vita era organizzata, lezioni, appunti, studio, ricevimenti coi professori, biblioteca...ora non ho nulla da fare, nulla di concreto, niente che mi faccia organizzare le giornate, e ho paura che sarà così per chissà quanto tempo. Mentre cerco lavoro mi piacerebbe occupare il mio tempo in qualcosa di costruttivo, ma finisco col fare sempre le stesso cose. Se a qualcun altro capita o è capitata una situazione simile e potete suggerirmi qualcosa...ve ne sarò grata!! grazie mille...
Tredici risposte:
>zen<
2011-01-24 01:08:39 UTC
stiamo vivendo una crisi economica epocale, quindi un mese è pochissimo rispetto a certi disoccupati che stanno aspettando da anni - laureati e non

I saggi dicono che "cercare un lavoro è un lavoro"; al di là delle semplici battute il consiglio è quello di di non scoraggiarsi mai altrimenti il lavoro non lo si troverà di certo

Vediamo di chiarire quali sono i passi necessari per trovare veramente lavoro:

1. recarsi al centro per l'impiego, inserire il curriculum e lasciare la propria disponibilità immediata per qualsiasi lavoro (inizialmente bisogna essere molto elastici nella scelta del lavoro, il meglio verrà in seguito) eventualemente valutare se sia il caso di frequentare un corso di formazione con accesso diretto al lavoro (gli imprenditori difficilmente assomono neolaureati o neideplimati se non hanno qualifiche specifiche o se non hanno fatto master o quant'altro di qualiuficante)

2. lo stesso valga per le agenzie di lavoro interinale , alcune fanno formazione diretta , come Adecco

http://www.adecco.it

3. valutare con familiari oe/o amici la fattibilità di progetti di autoimprenditorialità . se hai un soglo nel cassetto, un hobby da trasformare in attività in proprio puoi usufruire dei finanziamenti impresa donna o prestito d'onore - informati presso un informagiovani della tua città

4. nell'invio dei curricula prediligere sempre l'invio per posta inserendo anche la foto e utilizzando il formato europeo http://www.curriculumeuropeo.net - provare a inserire il proprio curriculum nei portali - http://www.monster.it - http://www.linkedin.it - http://www.viadeo.it - i migliori per visibilità a favore dei laureati

5. valutare di fare un periodo sabbatico - abbandonare tutto e tutti e lanciarsi unìesperienza di lavoro all'estero che sia confacente con le proprie competenze accademiche

5. nel frattempo, fare volontariato, (inserendo l'esperienza in curriculum) nei settori di tuo gradimento

6. non scoraggiarsi mai e imporsi un percorso giornaliero determinato

- alzata - jogging o qualsiasi altra attività corporea (fa bene all'umore) - ricerca del lavoro - spazio per se per il divertimento e per la casa - acquistare calma e vedere le cose oggettivament eper quelle che sono; considera il vissuto attuale come esperienza di vita e vedrai che ne uscirai vincente
Sognatrice90
2011-01-24 01:02:33 UTC
Siamo sulla stessa barca...

Mi sono diplomata 2 anni fa... Ho lavorato qualche mese e li stavo bene, mi svegliavo e andavo a lavoro, invece ora niente..

E' da Giugno che non trovo un lavoro con contratto, ora faccio la baby sitter quando capito e le pulizie da una signora, in + da qualche settimana ho trovato un lavoretto come telefonista part time, la mattina, è un lavoro a percentuale, non guadagno quasi niente, solo qualche spicciolo x la benzina, ma ho voluto provare lo stesso xkè a casa mi deprimevo, porto curriculum qua e là ma niente, tutti mi dicono che non hanno bisogno che preferisco andare avanti con quelli che hanno, e io tornavo a casa sempre + depressa.

E' brutto da dirsi ma alcune volte ho pensato alla morte, qui non si possono fare progetti, vanno avant solo le persone raccomandate, e le altre devono sudare solo x vivere la giornata, che francamente non è da me, sono sempre stata una che pensavo al domani e mai ad oggi, ed ora che devo per forza pensare alla giornata mi prende male.

Ho iniziato anche ad andare in piscina, faccio anche molti sacrifici x andare, x fortuna non pago molto al mese e con qualche ora alla settimana in + riesco anche a pagarmela, vado lì e mi sfogo, riesco a occupare quelle ore di buco dove non sapevo che fare... conosco gente e spero di conoscere anche qualcuno che mi possa aiutare, qualcuno che mi possa far uscire da questa depressione...

Io ti consiglio di trovare qualcosa da fare, ti dico x esperienza non stare ore a non fare niente, penseresti al lavoro che non trovi ed è brutto xkè ti ridurresti come me, sn un fascio di nervi, ho quasi 21 anni e non ho + voglia di uscire, x fortuna che c'è il mio ragazzo che mi fa svagare, ma ho perso quasi tutte le mie amicizie xkè ogni volta che uscivo con loro mi veniva ancora di + la depressione, loro un lavoro l'hanno trovato xkè fortunatamente hanno dei parenti che possiedo delle aziende e sn entrate lì o alcune hanno avuto delle raccomandazioni, non sa quante volte mi sono sentita una perdente, una nullità, quando mi domandavano cosa facevo volevo seppellirmi, ora loro fanno dei viaggetti, stanno pensando al loro futuro ed invece io penso a cosa potrei fare domani ed a quali aziende potrei portare il mio curriculum.

Cmq in questi casi la miglior cosa è non pensare, è brutto da dirsi ma devi tenere la testa occupata xkè se ti fermi anche x un secondo e pensi a questo brutto periodo è la fine...

Spero di esserti stata d'aiuto.

In bocca a lupo. Ti sono vicina, so come ci si sente, ma purtroppo in questo paese x trovare un lavoro bisogna prima ammalarsi di nervi...

Ciao!
loren78
2011-01-27 07:50:57 UTC
E un periodo del cavolo.....io ho 32 anni e ho iniziato a lavorare a 19...ho sempre lavorato e ora sono ferma da quasi un anno perche sono troppo vecchia per fare apprendista e troppo giovane per lavori di un certo livello.,....anche io sono un po depressa le giornate volano e mi sento inutile...ho percepito la disoccupazione per 9 mesi ma ora e finita....

Finche non cambiamo noi quest'Italia del cavolo non succederà nulla....finche alla Tv parlano solo di Berlusca e le donne che si porta a letto o delle case di Fini non credo andremi molto avanti....mio fratello e precario per un ente statale da 3 anni e probabilmente a marzo non gli rinnoveranno il contratto e come a lui altri milioni di persone in tutta Italia (aggiungendo cosi altri milioni di disoccupati ) oggi e adato a Roma per una grossa manifestazione con tutti i colleghi precari del Paese,in nessun telegiornale nazionale e stato detto nulla su questa manifestazione e credo sia propio una vergonga....
?
2011-01-24 17:53:29 UTC
ti dico solo che ho finito la scuola a giugno del 2010 e non sono riuscita a trovare niente, invio curriculoum, telefono, cerco, giro... niente niente niente! mi sento inutile fes....
fabiettop_79
2011-01-24 01:25:40 UTC
ciao,potresti dare ripetizioni giusto per raccimolare qualcosa,oppure prova nelle agenzie interinali,certo non sono un grankè,ma conosco persone ke si sono iscritte a queste agenzie e adesso lavorano con contratti a tempo indeterminati,certo qualcuno part-time e qualcuno full-time.

non ti scoraggiare è peggio!!!sei giovane quindi non ti buttare giù!!!!

forza forza forza!!!
2011-01-24 00:52:26 UTC
cercare e cercare e cercare e non mollare mai
?
2011-01-24 00:52:01 UTC
ora non so in cosa 6 laureata ma potresti, per esempio, fare un master. Generalmente alla fine di un master le aziende ti chiamano per fare stage, non è il massimo, però è un inizio.. oppure potresti prenderti un periodo sabbatico all'estero. Io quando ero indeciso se iniziare la carriera universitaria, sono andato 6 mesi a londra a lavorare, poi sono tornato ed ho iniziato l'università.. L'IMPORTANTE E' CHE NON TI SCORAGGI!!!!!!!!!
2011-01-24 00:42:00 UTC
Potresti fare la ragazza alla pari, ti fai un'esperienza all'estero e magari trovi lavoro lì!

Adesso io ho un contratto come segretaria per un anno; se non trovo lavoro alla fine dell'anno, vado a fare la ragazza alla pari in Germania (così, torno alle mie origini...).

Prova anche tu!
Lucas
2017-03-08 14:43:19 UTC
E' possibile imparare le migliori strategie e tecniche per rimorchiare in questa semplice guida http://TaoDelSeduttore.latis.info/?KC7J

Per quanto, a volte, la seduzione possa sembrare complessa, la realtà è che non lo è. La seduzione è davvero semplice…diciamo instintiva. Il fatto è che quando non sei cosciente di certi meccanismi/dinamiche/principi sembra tutto difficilissimo, ma ti assicuro che non appena ci prendi un po’ la mano è tutto estremamente semplice
?
2014-04-13 03:02:14 UTC
PERCHE' SEI UN'ALTRO DEMENTE A CUI I GENITORI E LA SCUOLA HANNO FATTO IL LAVAGGIO DEL CERVELLO,CHE BISOGNA LAUREARSI PER CERCARE LAVORO,NEANCHE PER CREARE UN LAVORO E BEN DIVERSO!LA LAUREA NON E' SINONIMO DI INTELLIGENZA,MA DI UNA CULTURA CHE SON 2 COSE BEN DIVERSE!



Ricordati che le nostre entrate sono direttamente proporzionali in base al valore che espimiamo sul mercato,NON al tempo che passiamo a produrre.Fino a che non verranno ripristinati valori per i nostri mercati,le nostre entrate saranno sempre pagate a tempo!



E poi non è vero che non c'è lavoro,non c'è lavoro per la tua professionalità.E c'è un lavoro che una volta imparato,ti permette di essere libero dal lavoro dipendente che arricchisce il megaricco,solo che gli italiani appena sentono quella parola impazziscono e si chiama VENDERE!



Guarda te lo dico molto sinceramente, se tu pensi di chiedere pareri ad amici,parenti e soprattutto ad INTERNET,non ti incoraggeranno mai e sottolineo MAI a fare un lavoro di vendita.Perchè combattono contro ciò che non conoscono è normale.



Specie se poi son dipendenti.Perchè il 99,99% degli italiani ODIANO vendere,in quanto hanno tutti una fottuta mentalità del càzzò del posto fisso e sicurezza per tutta la vita e vedono i venditori come degli appestati che chiedono l'elemosina a destra e a manca.

Se uno va a fare l'avvocato,ingegnere o il contadino dovrà comunque imparare a vendere,dato che ha che fare con la clientela.



Spesso quando, durante una presentazione oppure una trattativa privata inserisco nel mio discorso il verbo “vendere” (in qualsiasi sua forma) causo lo stesso effetto che causerebbe una bomba a grappolo lanciata all’interno di un orfanotrofio: occhi sbarrati, espressioni paralizzate dal terrore, gente che fugge in ogni dove:



“OH MIO DIO NON AVRA’ MICA DETTO CHE DOVRO’ VENDERE?!”



Esatto, ho proprio detto che dovrai vendere.



Ora, non so da quale pianeta provengano le persone che mi ascoltano, ma in quello dove vivo io il vendere è parte integrante della carriera di qualunque business presente sulla faccia della terra, anzi è la base di partenza per una buona carriera.



Se ci fai caso le offerte di lavoro più disponibili in questo momento sono di venditori.



In Italia chi non studiava aveva 2 scelte:o andava a fare il carabiniere (senza offesa perchè è un lavoro umile come tutti) oppure andavi a fare il venditore.



Ecco Il problema, prettamente italiano, per quanto riguarda la seconda opzione è che regna una dilagante ignoranza a riguardo, perché chiunque ritiene che il venditore significhi non aver studiato solo perchè non ha avuto lo stipendio fisso,o che deve avere la “parlantina” andando in giro porta a porta a rompere le balle alle gente o peggio ancora TRUFFARLA.



Voglio farvi vedere la cosa da un altro punto di vista, per cui percorriamo la vostra giornata partendo dal comincio.



Ti svegli nel letto che qualcuno vi ha venduto, andate nel bagno che qualche negozio di arredamento vi ha venduto, fate colazione con un pacco di biscotti che qualche negoziante vi ha venduto.Vi vestite con vestiti che qualche commessa vi ha venduto, vi recate al lavoro con la macchina che la concessionaria vi ha venduto (rigorosamente leasing: perché siete dei fighi), magari ascoltate o leggete qualche notizia di cronaca convincente (convincente perché il giornalista, anzi, il copywriter che la scrive è bravo a vendervela) e blabla fino a sera, dove vi rincoglionisci davanti alla televisione che qualche colosso dell’elettronica vi ha venduto. Non possedete niente che non vi sia stato venduto da altri.



Allora, ogni volta che utilizzate gli oggetti che qualcuno vi ha venduto, lo chiamate e lo offendete verbalmente lamentandovi della truffa subita?



No? E perché?Come dite? Di quelle cose avevate bisogno, quelle cose le avete comprate voi, e non te le hanno vendute loro?



IN REALTA’ NO VE LE HANNO PROPRIO VENDUTE



Voi avevate un bisogno (dormire, lavarvi, mangiare, vestirvi, muovervi, rincoglionirvi, ecc.) e chi di dovere lo ha risolto vendendovi un qualcosa che potesse eliminare il vostro bisogno. Voi avete risolto il bisogno e ora siete più felici. Chi di dovere ha venduto e ora è più felice.



Il vendere è tutto qua.



RISOLVERE PROBLEMI DI ALTRE PERSONE IN CAMBIO DI DENARO (o di altro)

.

E quindi vendere non significa truffare. Non significa estrarre soldi dalle altrui tasche con l’inganno. Non significa arricchirsi alle spalle dei poveri acquirenti.



(Aperta e chiusa parentesi per quanto riguarda il vendere)



Fare il porta a porta però NON è VENDERE.E’ un’altra mansione che si può fare,ma è generazione di business,cioè andare in giro a spingere la vendita a chi non ha un bisogno.



QUINDI IL VENDITORE RIPETO E’ COLUI CHE TRASFORMA POTENZIALI CLIENTI GIA’ INTERESSATI AL PRODOTTO DETTI (LEEDS) DERIVATI DAL MARKETING IN FATTURATO,RISOLVENDOGLI UN PROBLEMA SPECIFICO,NON QUELLO CHE CERCA I CLIENTI,SONO I CLIENTI CHE CERCANO IL VENDITORE!



Vendere è l'unico modo per rendere libero il mercato del lavoro dipendente che arricchisce i megaricchi!Quindi è un ottimo modo per fare business,ma come tutti i business è DURO! E come ogni business presente sull’orbe terraqueo si basa su:



-IMPARARE A VENDERE

-INSEGNARE A VENDERE

-GESTIRE IL TEAM DI VENDITORI CHE CREERAI.



Se ci fai caso la stragran maggioranza delle aziende falliscono proprio perchè non hanno un sistema di vendita corretto per tenere fidelizzati i propri clienti!Pensano ancora che basta che si fa l'ottimo prodotto e poi la gente fa il passaparola per comprarlo! IGNORANTI! Non fraintendermi non sto dicendo che mo uno deve fare un prodotto schifoso e che costa,ma in termini di vendita conta 0 l'ottimo prodotto,conta se quel prodotto la gente lo sta cercando!



Se tutti vogliono lo stipendietto a fine mese,vogliono la sicurezza,si presume ci debba essere anche qualcuno che voglia fare l'imprenditore no? O tutti che aspettate la manna dal cielo?
Ricard
2017-02-08 11:50:16 UTC
Liberati da ansia e attacchi di panico con questa semplice guida http://SconfiggiAnsia.givitry.info/?kIdY

L'ansia e gli attacchi di panico, dettati da stress e inquietudini, sono brutti compagni di vita. Ma liberarsene non è difficile come sembra, se si sa come agire e si seguono i consigli dell'esperta
2014-04-26 00:39:57 UTC
Semplice veloce e carino iscrivendosi subito si può guadagnare qualcosa..ottimo e sicuro poiché puramente italiano..divertendosi e guadagnando..condividendo e chattando..molto bello..recensioni ovunque positivissime quindi iscriviti Subito :)

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El Raffo
2011-01-24 00:38:17 UTC
qualcosa di utile potrebbe essere fare volontariato finchè non trovi un lavoro..

..comunque che desolazione (non per te ma per questo paese di puntini puntini)...............


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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